Economia/Territorio

Excelsior trimestrale: previste 810 assunzioni nelle imprese reggiane

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Oltre il 50% dei posti per diplomati e laureati. Ben 600 unità nel comparto dei servizi. Molto più basso che altrove il lavoro stagionale

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Sono 810 le assunzioni previste dalle aziende reggiane dell’industria e dei servizi per gli ultimi tre mesi del 2011. Di queste, solo il 17,8% saranno stagionali, cifra che si colloca ben al di sotto di quanto previsto a livello regionale e nazionale (rispettivamente 30,4% e 31,3% di lavoro stagionale).

Lo rileva la nuova indagine trimestrale del Sistema Informativo Excelsior sulla domanda di lavoratori dipendenti delle imprese industriali e terziarie realizzata da Unioncamere e Ministero del Lavoro.

Il fatto che oltre il 82% delle assunzioni riguardi il lavoro svincolato dalla stagionalità – sottolinea il presidente della Camera di Commercio, Enrico Bini – è sicuramente positivo; in una situazione di forte crisi come quella che stiamo vivendo, non va poi sottovalutato il fatto che nel 40,1% dei casi sono previsti contratti a tempo indeterminato, e che tale quota potrebbe poi salire ulteriormente con la trasformazione di un rapporto di lavoro che, al momento, nel 59,9% dei casi è previsto a tempo determinato“.

I tre quarti dei nuovi ingressi (circa 600 unità) sono previsti nel comparto dei servizi, ed in particolare nel commercio e nei servizi alla persona. Personale è inoltre richiesto anche per turismo e ristorazione, trasporti e servizi avanzati e finanziari.

Il rimanente 25% (oltre 200 unità in totale) dovrebbe essere assunto dall’industria e dalle costruzioni; con oltre la metà dei nuovi ingressi (110 unità) nel comparto metalmeccanica-elettronica.

Le nuove assunzioni riguarderanno tutte le categorie, ma tra le figure più ricercate, oltre a personale generico (150 unità), spiccano commessi e altro personale di vendita nelle attività commerciali (120 unità), cuochi, camerieri e professioni simili (70 unità); specialisti e tecnici amministrativi, finanziari e bancari (60); specialisti e tecnici del marketing, vendita e distribuzione (60 unità); operatori dell’assistenza sociale e dei servizi sanitari (60); tecnici dell’informatica, delle attività industriali e delle costruzioni (50); operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche (50).

Quasi la metà di queste figure (il 44,1%) è ricercata con esperienza, e tra quelle per le quali le aziende riscontrano le maggiori difficoltà di reperimento spiccano i cuochi e i camerieri (74% dei casi), i tecnici dell’informatica, delle attività industriali e delle costruzioni (60,9% dei casi) e gli specialisti e tecnici del marketing, vendite, distribuzione (49,1%).

Le 810 assunzioni previste sono indirizzate per un terzo ai giovani e, indipendentemente dall’età, anche la componente femminile è ricercata, soprattutto nei comparti turismo e ristorazione, servizi alla persona e servizi in generale.

Per i lavoratori immigrati, i maggiori spazi si presentano tra gli operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche (39,2%) e gli operai specializzati e conduttori di impianti nelle costruzioni (33,3%).

Quanto ai titoli di studio e alla formazione, l’indagine camerale evidenzia che il 37,3% delle assunzioni è rivolto a diplomati, il 9,7% a qualifiche professionali, il 13,6% a laureati ed il 39,4% a personale con formazione generica

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Excelsior Reggio Emilia 4° trimestre 2011