Le trasformazioni strutturali che sono in atto nella nostra comunità locale e in gran parte delle società sviluppate impongono di ripensare all’equilibrio tra tempi di vita e tempi di lavoro. Queste trasformazioni riguardano ambiti diversi della vita delle persone: i mutamenti delle famiglie, delle relazioni interpersonali e delle trasformazioni produttive, l’aumento della mobilità delle persone, la diversa regolazione temporale della vita individuale, le criticità che nascono rispetto all’uso del tempo, percepito sempre di più come una risorsa scarsa, e le difficoltà generate dal “consumo del territorio”.
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